Grande entusiasmo per i provini riservati agli U21 e U18. Martedì 5 agosto alle 20 si replica

Più di 40 ragazzi hanno partecipato ai provini/selezioni per entrare a far parte del settore giovanile della Luparense Calcio a 5. Agli ordini di Valter Ferraro e Daniele Tonin, con il Presidente Zarattini presente in tribuna, al palasport di San Martino di Lupari si sono messi in mostra alcuni talenti pronti all’ingresso nel mondo del futsal. L’iniziativa ha riscosso successo tanto che la società ha deciso di riproporre per martedì 5 agosto alle ore 20.00 un’altra serata dedicata ai provini per gli atleti Under 21 e Under 18 interessati, che non avessero avuto modo di presenziare al primo appuntamento.

La squadra biancazzurra infatti cerca ragazzi nati negli anni:
1993-1994-1995-1996-1997-1998

I provini sono gratuiti e aperti a tutti. Gli interessati non devono fare altro che presentarsi al palasport di San Martino di Lupari (via Leonardo da Vinci 9/bis) martedì 5 agosto alle ore 20.00 muniti di abbigliamento sportivo (pantaloncini, maglietta e scarpe da palestra) ed eventuale cambio (le docce saranno a disposizione).

Nicolò Baron: nota della società

Nicolò Baron 01In relazione alla notizia apparsa in data 29.7.14 sul sito www.calcioa5live.com a firma di Francesco Puma e di Matteo Santi nella quale si ipotizzava un trasferimento del giocatore Nicolò Baron alla squadra belga del Mouscron, la Luparense Calcio a 5 precisa che il giovane è un calciatore regolarmente tesserato con la scrivente società.

Se tale indiscrezione fosse confermata non è dato a comprendere a che titolo la società belga abbia direttamente contattato il Baron invitandolo a firmare un accordo presso la propria sede sociale in Belgio.

Va invece precisato che il calciatore nella prossima stagione sportiva farà parte integrante della rosa della prima squadra anche in considerazione della nuova regola imposta dalla Divisione calcio a 5 che prevede l’utilizzo di sei giocatori formati in Italia. Si tratta indubbiamente di un giovane di notevole prospettiva della società la quale ne ha curato nei minimi particolari la crescita sportiva e che proprio in ragione di ciò non intende privarsene.

Si resta altresì esterrefatti per la notizia confermata dallo stesso Baron al giornalista secondo cui il sig. Carmine Tarantino, responsabile del progetto della Divisione FIGC “Io Calcio a Cinque”, avrebbe avallato la scelta di uno fra i talenti emergenti del calcio a 5 italiano di disputare un campionato estero paragonabile, per valori tecnici, ad una Serie C1 italiana.

Per tali motivi la società si riserva di adire i competenti Organi della Giustizia Sportiva sia della FIGC che della UEFA al fine di tutelare i propri diritti e legittimi interessi.

Cordoglio Luparense, un grande abbraccio a Waltinho e Aline

Il Presidente Stefano Zarattini, il Direttore Generale Fabio Vella e tutta la società biancazzurra si uniscono al dolore di Waltinho e della moglie Aline Favero per la scomparsa dopo una lunga malattia di Vera Lùcia Favero, madre di Aline.

La Luparense Calcio a 5 si stringe con affetto e sgomento alla famiglia del giocatore brasiliano in un sentito e fraterno abbraccio.

Giovanili, martedì 29 a San Martino le selezioni per gli U21 e gli U18

caverzanvsnapoli-coppaitaliaLa Luparense Calcio a 5 organizza per martedì 29 luglio alle ore 20.00 a San Martino di Lupari (Palasport di via Leonardo da Vinci 9/bis) dei provini/selezioni riservate ai giovani che volessero entrare a far parte del settore giovanile biancazzurro nella prossima stagione.

Un allenamento aperto a tutti, completamente gratuito agli ordini del vice allenatore della prima squadra del club più titolato d’Italia, Valter Ferraro e dal suo staff.
E’ partita dunque la campagna di reclutamento della Luparense per la prossima stagione, dedicata a tutti, soprattutto ai ragazzi che arrivano dal calcio a 11 e sono attirati dallo scoprire il futsal.

La Luparense Calcio a 5 cerca ragazzi per le squadre Under 21 e Under 18 nati negli anni:
1993-1994-1995-1996-1997-1998

Vuoi entrare a far parte del settore giovanile della Luparense Calcio a 5? Ti basta venire al palasport di San Martino di Lupari martedì sera alle 20.00 munito di abbigliamento sportivo (pantaloncini, maglietta e scarpe da palestra). A fine allenamento saranno a disposizione gli spogliatoi del palazzetto per l’eventuale doccia.

La Luparense Calcio a 5 saluta Davide Putano

IMG00218-20140724-1555Davide Putano lascia la Luparense Calcio a 5 dopo 9 anni di successi. Una vita sportiva in biancazzurro, ed una nuova esperienza che lo attende. Il portiere palermitano è passato in sede a San Martino di Lupari per salutare il Presidente e i dirigenti che lo hanno accompagnato in questi 9 anni della sua carriera. Proprio Stefano Zarattini ha abbracciato Putano salutandolo con queste parole.

“Ricordo ancora quell’1 luglio 2005, quando con mia moglie Laura, allora fidanzata, andammo a Palermo per vedere giocare Davide in un torneo nella periferia della città accompagnati dall’allora Presidente dell’Atletico Palermo Alessandro Matta e da suo padre. Decisi di portarlo da noi. Per lui iniziò un percorso straordinario, che l’ha visto crescere di anno in anno, tecnicamente e umanamente. Davide ci ha dato tantissimo, anche nei momenti di crisi ci ha sempre messo la faccia in spogliatoio, ha lavorato per il bene della Luparense diventando un esempio per tutti. E’ stato una delle colonne portanti di questa squadra, dando una mano ad amalgamare il gruppo. Speriamo di ritrovare nei nuovi giocatori ragazzi che abbiano il suo stesso carattere e il suo stesso spirito di gruppo. Un in bocca al lupo a lui per il suo futuro di giocatore e di uomo visto che ha anche una fidanzata di San Martino di Lupari”.

Davide Putano da parte sua ringrazia la società biancazzurra con la quale ha alzato 3 Scudetti, 1 Coppa Italia e 3 Supercoppe italiane“Sono stati anni fantastici, ricchi di trionfi e gioie. Ringrazio tutti, davvero tutti, persone splendide. I dirigenti, i giocatori e i tanti amici che ho a San Martino di Lupari. Nessun riferimento particolare perchè sminuirebbe qualcun’altro. Porterò con me ricordi bellissimi. Spero di vincere quanto ho vinto con la Luparense dove andrò. Mi sento di dire una sola parola alla società: grazie”. 

Nora fedele ai Lupi. Zarattini: “Crede nel nostro progetto e resta per vincere tutto”

noraPatrick Nora rinnova per un’altra stagione il suo legame con la Luparense Calcio a 5. La società più titolata d’Italia rinsalda dunque le basi del suo roster con uno dei giocatori più importanti della sua storia.

Il difensore centrale mancino nato a Curitibanos (Brasile) il 16 maggio 1979 resta in biancazzurro dopo i 6 mesi trionfali appena trascorsi culminati con la conquista dello Scudetto, il quinto titolo tricolore della Luparense, il suo terzo coi Lupi e il quinto personale che gli vale assieme ad Honorio la palma di giocatore più titolato d’Italia. Nora infatti aveva già vestito la maglia biancazzurra tra il 2006 e il 2008 collezionando 2 Scudetti, 1 Coppa Italia e 1 Supercoppa Italiana.

Raggiante il Presidente Stefano Zarattini“Siamo felici di poter annunciare che Patrick rimarrà con noi anche l’anno prossimo. Si tratta di un top player che ci ha dato moltissimo nella scorsa stagione, contribuendo al raggiungimento del grande traguardo, a mio giudizio in maniera decisiva nella finale playoff. Nora garantisce affidabilità, sostanza, saggezza tattica: Patrick è un campione vero, anche a livello umano, e con lui in squadra vogliamo vincere tutto, anche la Uefa Futsal Cup”. Zarattini gli ha sempre dato fiducia. “Non dimentico che già lo scorso dicembre sono stato io a volerlo fortemente in squadra vincendo anche alcune resistenze dell’area tecnica. E i fatti penso mi abbiano dato ragione. Ci tenevo che restasse ancora e non è stato difficile trovare un accordo”.

“Credo nel progetto della nuova Luparense di Musti, tecnico di nuova generazione che sicuramente ci darà una spinta verso nuovi traguardi – afferma Patrick Nora – Ho vissuto una grande gioia con la vittoria dell’ultimo Scudetto, e spero di provare ancora emozioni del genere nella prossima stagione”.

Mister Alessio Musti avrà un top player nel suo scacchiere. “Sono felice di poter allenare un giocatore del suo spessore. E’ un ragazzo che conosco, siamo stati compagni di squadra molti anni fa e già allora si intuiva che sarebbe diventato uno dei giocatori più forti del nostro campionato. Sarà fondamentale per il nostro nuovo progetto tecnico”.

Aldo Halimi: bentornato a casa!

halimi2

La Luparense Calcio a 5 mette a segno un altro colpo di mercato assicurandosi per la prossima stagione Roald Halimi, giocatore nato e cresciuto nella società biancazzurra, dopo 3 stagioni d’oro trascorse nel New Team FVG.
Un gradito ritorno per il mancino laterale/universale classe 1988, capitano della nazionale albanese, che dopo l’A2 (69 gol in 3 anni) è pronto a tornare in Serie A per dimostrare a tutti la maturazione e lo spessore tecnico acquisito.

La scheda di Halimi:
Roald, per tutti Aldo Halimi, è nato a Durazzo (Albania) l’1 luglio 1988. All’età di 5 anni si trasferisce in Italia, a Castelfranco Veneto; cresce nella giovanili della Luparense e successivamente della Marca. E’ in maglia biancazzurra, dal 2007, che esordisce giocando con più continuità in Serie A e Uefa Futsal Cup (5 presenze e 1 rete a soli 19 anni). Sono gli anni da invincibili dei Lupi: Halimi contribuisce alla conquista di 2 Scudetti, 1 Coppa Italia e 2 Supercoppe.
Nel 2009-2010 va in prestito al Gruppo Fassina, dove al termine di una grande stagione alza la Coppa Italia di A2. Fa ritorno a San Martino di Lupari, resta un anno, e poi torna al Gruppo Fassina. Nel 2011-2012 inizia il suo ciclo con la New Team: è uno dei protagonisti della scalata dalla Serie B; promozione in A2 con 20 reti (da dicembre). L’annata successiva di gol ne mette dentro 24. Nella stagione appena trascorsa, che ha visto la formazione friulana vincere la A2, Halimi va in crescendo segnando ben 25 gol. Dal 2009 è un perno insostituibile della nazionale albanese di futsal, della quale è capitano.

Le dichiarazioni di Halimi:
“Innanzitutto sono fiero di poter di nuovo indossare questa maglia, e ringrazio il Presidente e la società per aver creduto in me, e per questa chance che mi stanno offrendo: tornare a giocare per la Luparense significa rientrare a far parte di un team super competitivo che compete per raggiungere tutti i traguardi possibili: la felicità è molta, unita alla soddisfazione” ammette Halimi. “Non c’è voluto molto per trovare l’accordo con la società: non potevo rifiutare questa proposta”. 
Le stagioni da bomber di razza vissute in Friuli. “Di sicuro è il momento più alto della mia carriera, dopo l’esperienza in A2 non vedo l’ora di mettermi alla prova mettendomi a disposizione di mister Musti: sono pronto ad affermarmi in un palcoscenico come la Serie A. In passato ho avuto modo di partecipare ai trionfi incredibili della Luparense. Tanti trofei ma anche qualche piccolo rammarico, come quella mancata qualificazione alla final four di Futsal Cup (nella stagione 2008-2009, ndr). Quest’anno bisognerà lavorare sodo. Arrivare fino in fondo in Europa? Lotteremo per questo”. 
Halimi; una vita coi Lupi. “Sono nato calcettisticamente qui, e sono sempre stato tifoso della Luparense. Conosco la dirigenza, alcuni compagni, posso dirlo senza timori: torno a casa”.    

 

Bienvenido Rubén!

rubenLa Luparense Calcio a 5 annuncia l’arrivo di un altro giocatore importante che andrà ad arricchire il roster a disposizione di mister Alessio Musti nella prossima stagione.
Si tratta di Ruben, ala-pivot classe 1985 di nazionalità spagnola, che arriva da una stagione giocata in Italia con la maglia della Lazio.

Rubèn Cornejo Braojos si accasa quindi nel club più titolato d’Italia vestendo la maglia biancazzurra con lo scudetto cucito al petto.

La scheda di Ruben:
E’ nato a Segovia (Spagna) il 17 novembre 1985. Cresciuto nella cantera della squadra della sua città, il Caja Segovia, si fa notare in età precoce tanto che a 16 anni fa già il suo esordio in Division de Honor. Veste la gloriosa casacca blanca a bordi granata fino al 2007. Passa prima al Magna Navarra (2007-2008) e poi al Playas de Castellon (2008-2011), nel frattempo diviene una colonna portante della nazionale under 21 con la quale conquista un titolo europeo under 21. Prosegue nel segnare 10 gol di media per ogni annata anche nei campionati successivi con il Manacor (2011-2013). La scorsa estate la chiamata della Lazio, e il trasferimento nella Serie A italiana. Con i biancocelesti di D’Orto in campionato arriva in semifinale playoff (4 gol nella fase finale), e in Coppa Italia – superando la Luparense in semifinale con un match che lo vede protagonista – giunge in finale.

Le dichiarazioni di Ruben:
“Per me è una grande opportunità giocare in uno dei club più importanti d’Europa. Qui c’è la possibilità di scendere in campo per arrivare fino in fondo ad ogni competizione, sognando i titoli e la Uefa Futsal Cup. Ne sono consapevole, è una grossa responsabilità per me venire qui – ammette il pivot di Segovia – Le competizioni saranno tutte di primo livello. Ma le sfide fanno parte del nostro lavoro, a me piacciono, e voglio dimostrare il mio valore alla Luparense. Come mi potrei descrivere? Veloce, e al servizio della squadra, sempre. Il sacrificio nei confronti dei miei compagni prima di tutto. Ringrazio la società e Musti che hanno riposto in me grande fiducia. Lavorerò duro per ripagarli. Il mio unico pensiero ora sono gli obiettivi della squadra; non vedo l’ora di iniziare ad allenarmi e giocare“.

Alessio Musti accoglie Ruben:
“E’ un mio vecchio pallino. Lo scorso anno se la Cogianco non fosse fallita avrebbe già giocato con me. E’ un talento che ho sempre tenuto sotto osservazione e che conosco. Sono felice che si sia accordato con la società e credo possa essere ideale per il gioco che ho intenzione di portare alla Luparense. E’ uno spagnolo puro anche come forma mentis; è nato e cresciuto con un certo sistema di gioco: si presta decisamente alle nostre caratteristiche”. Il nuovo allenatore dei Lupi approfondisce la descrizione di Ruben. “Bravo tatticamente, molto generoso in campo, umanamente lo ritengo un bravo ragazzo. Sono tutte caratteristiche che sposano i requisiti che vado a cercare. Negli ultimi playoff dopotutto si è visto il suo valore. Va spesso a coprire, aiuta i compagni, è un giocatore dinamico utile per quello che sarà il nostro sistema”.
Musti commenta anche gli arrivi di Miarelli e Mauricio. “Michele credo sia un innesto rilevante. Per lui prima di tutto è importante fare fruttare la sua gavetta in una grande squadra come la Luparense. Deve confermare quello che di buono ha fatto fino ad ora. E’ una sfida soprattutto per sè stesso. Ora ha l’obbligo di dimostrare a tutti di essere all’altezza di una squadra che lotta per vincere”.
Su Mauricio. “Non ha bisogno di presentazioni: è un giocatore che si può definire come un crack. E’ temuto e rispettato da tutti. Spero nella sua voglia di riscatto dopo la scorsa stagione a Pescara. Non so perchè lì non sia riuscito ad ingranare la marcia giusta. In ogni caso nell’annata precedente, fece grandi cose a Genzano. Ma il suo curriculum parla chiaro: è stato decisivo negli anni vittoriosi a Murcia. Arriva da club importanti e sono certo che qui a San Martino di Lupari potrà far emergere la sua grande personalità e il suo miglior gioco”. 

Scambio con il Pescara, Mauricio è un nuovo giocatore della Luparense, Canal e Caputo ai delfini

IMG00207-20140715-1434La Luparense Calcio a 5 ufficializza un’operazione di mercato con il Pescara Calcio a 5; uno scambio condotto direttamente dai due presidenti Stefano Zarattini e Fabrizio Iannascoli, anche in prospettiva di future collaborazioni.

Mauricio Guterres Da Silva “Cebola” è un nuovo giocatore della Luparense Calcio a 5. Vengono ceduti a titolo definitivo alla società abruzzese Mauro Canal e Ricardo Caputo. La società li ringrazia per i tanti successi che hanno contribuito ad ottenere negli ultimi anni.

La scheda di Mauricio:
Mauricio è un laterale-pivot nato a Passo Fundo (nella regione del Rio Grande do Sul, in Brasile) il 6 dicembre 1983. Conta svariate presenze nella Selecao brasiliana (2008-2011) e molti titoli, sia nei primi anni della sua carriera in Brasile (ha vinto 3 campionati della Liga de Honor) giocando con le maglie del Carlos Barboza e dell’Upf Semeato, che in Europa. Con la maglia degli iberici dell’ElPozo Murcia dal 2006 al 2011 conquista la Liga per 3 volte, oltre a 2 coppe e 2 supercoppe di Spagna. Si ritrova di fronte la Luparense nella sfida decisiva dell’Elite Round di Futsal Cup del 2010, a Conegliano, dove fa l’uomo di movimento nel disperato ma invano assalto finale degli spagnoli: i Lupi con quel 5-4 staccano il pass per la final four. Ha giocato poi con i russi della Dina Mosca, approdando in Italia nelle ultime due stagioni prima con la Cogianco Genzano (allenata da Alessio Musti con la quale mette a referto 15 reti su 18 presenze) e infine con il Pescara. Da oggi è un giocatore della società più titolata d’Italia. mauricio-canalLe dichiarazioni di Mauricio (in foto, davanti a sè Canal sulla sx e Caputo sulla dx):

“Sono venuto qui per vincere la Uefa Futsal Cup. Arrivo con gioia in una delle squadre europee migliori. Voglio ringraziare la società e il presidente Zarattini per lo sforzo: mi ha fermamente voluto a San Martino di Lupari e questo per me è un onore” afferma Mauricio dal Brasile, dove sta trascorrendo le vacanze. “Spero di aiutare assieme ai miei futuri compagni di squadra la Luparense facendole proseguire questa strada vincente che da tanti anni la vede sempre al top. Sono molto contento di ritrovare alcuni ex compagni come Miarelli, ma anche mister Musti col quale c’è sempre stata stima reciproca. I nuovi compagni li conoscerò; li apprezzo molto, è tutta gente che sa come si vince: hanno conquistato praticamente tutti i trofei possibili tranne la Futsal Cup. Ammetto che proprio il fatto di poter ritornare a giocare nella massima competizione continentale è una delle motivazioni più importanti che mi hanno spinto ad abbracciare il progetto della Luparense: voglio vincere la Coppa Campioni”. 

Michele Miarelli, ecco il nuovo guardiano della porta dei Lupi

miarLa Luparense Calcio a 5 ha definito in data odierna un importante colpo di mercato. Il nuovo guardiano della porta dei Lupi sarà Michele Miarelli, estremo difensore nelle ultime due stagioni al Real Rieti e alla Cogianco Genzano, che si lega alla società campione d’Italia in carica.
Michele Miarelli (nella foto, Cassella/Uff.Stampa Div.C5) è nato a Roma il 29 aprile 1984, alto 178 centimetri per 78 chilogrammi, è uno dei portieri più forti della nostra Serie A. Italiano, perno della Nazionale di Menichelli, dove fa il secondo a Mammarella, Miarelli cresce calcettisticamente nella Roma, passando dal 2006 al 2009 al Torrino, dove conosce e si afferma sotto la guida di Alessio Musti, conquistando i primi trofei della sua carriera (Coppa Italia di A2 nel 2009). Dopo due stagioni dal 2010 al 2012 con la Canottieri Lazio (vince una Coppa Italia di B), Musti gli affida la porta della Cogianco Genzano in Serie A, dove dimostra di non soffrire per niente il salto di categoria giocando con grande personalità: coi genzanesi fa una stagione incredibile difendendo i pali della neopromossa fino alla finale di Coppa Italia e al 4° posto della stagione regolare. Un piazzamento che gli vale la chiamata estiva del Real Rieti, con cui vive l’ultima stagione centrando la finale di Winter Cup e i quarti playoff. Con la Nazionale ha totalizzato 26 presenze, partecipando ai Mondiali in Thailandia del 2012 (bronzo), agli Europei in Croazia (bronzo, sempre nel 2012) e alla vincente spedizione in Belgio di quest’anno che ha consegnato il titolo all’Italia e ha visto anche Miarelli protagonista, con un gol segnato in occasione della sfida contro l’Azerbaigian.

L’INTERVISTA
Il nuovo portiere che vestirà la maglia numero 25 della Luparense Calcio a 5, è raggiante per la sua nuova avventura professionale. “Sono veramente molto felice di poter difendere la porta della squadra campione d’Italia, sarà sicuramente una delle esperienze più stimolanti e difficili della mia carriera. Giocare per la Luparense significa avere la possibilità di arrivare in fondo a tutte le competizioni. Inoltre quest’anno potremo disputare la Uefa Futsal Cup, e questa rappresenta la perfetta ciliegina sulla torta”.

Miarelli descrive i primi passi della sua carriera. “Sono nato a Roma, che al tempo in cui ho iniziato era considerata la culla del calcio a 5 in Italia. Dopo aver giocato per 10 anni nel calcio a 11 un mio ex preparatore, ed oggi grande amico, Paolo Pellegrini, pensò che avessi le caratteristiche adatte per il futsal e grazie a lui entra a far parte della BNL. Un ringraziamento particolare va anche a Cataldo Colosimo e a tutta la struttura del suo Torrino che mi ha di fatto dato l’opportunità di crescere e giocare in un campionato importante come quello della A2”. 

La caratteristica distintiva di Miarelli è da sempre la grande reattività. “Chi mi conosce da tempo ha sempre indicato nella reattività il mio punto di forza. Per il resto penso di essere un portiere equilibrato, meticoloso e sempre con una grande voglia di migliorare”.

Se ripensi alle sfide contro la Luparense? “Purtroppo ricordo quasi sempre di averle perse (ride, ndr). La Luparense é sempre stata un’avversaria temibile; almeno stavolta sarò dall’altra parte della barricata”. 

Cambi squadra, ma non il mister. “Con Musti abbiamo un rapporto di reciproca stima. Ci conosciamo da tanti anni e per me è sempre un piacere lavorare con un allenatore molto preparato ed ambizioso come lui”. 

Hai avuto modo di conoscere Honorio. “Humberto oltre ad essere a mio avviso il miglior giocatore della Serie A è anche un ragazzo eccezionale. In nazionale abbiamo condiviso momenti davvero importanti come i Mondiali in Thailandia e gli ultimi Europei in Belgio. Adesso saremo compagni di club e questo per me sarà un grande piacere”.

Il tuo messaggio ai tifosi biancazzurri. “Saluto tutti i tifosi della Luparense, non vedo l’ora di iniziare per conoscerli. Certo, sono il pubblico più difficile ai quali promettere qualcosa. Sono certo però che grazie al loro supporto potremmo continuare a tenere alto il nome della città di San Martino di Lupari”.