Honorio fino al 2017, il capitano: “Resto per vincere”

unnamedSan Martino di Lupari (PD), 22 giugno 2014 – Stagione 2014/15: capitano Humberto Honorio. Il giocatore si lega indissolubilmente alla Luparense Calcio a 5. Honorio, il capitano dei biancazzurri ha firmato oggi nella sede del club biancazzurro il contratto che lo legherà alla squadra più titolata d’Italia fino al 30 giugno 2017. Un’intesa triennale che porterà Honorio a vestire per ben 11 stagioni la maglia della Luparense.

Il numero 9 dei Lupi, classe 1983, ha alzato a Montesilvano poco più di una settimana fa il suo primo Scudetto da capitano, conquistando il quinto titolo tricolore da giocatore della società sanmartinara, dopo una stagione 2013-2014 da incorniciare, ricchissima di successi e riconoscimenti, dalla Supercoppa Italiana, al titolo Europeo con la Nazionale azzurra in Belgio. Ora l’ennesima soddisfazione: il prolungamento con la Luparense Calcio a 5.

“Sono felicissimo, è un momento incredibile della mia carriera dopo le vittorie fantastiche di questa stagione e la nascita di mia figlia Isadora. Resto qui perchè non è ancora arrivato il momento di cambiare, difficilmente si trovano società come la Luparense. Qui a San Martino di Lupari mi sono costruito una famiglia, e si può dire che con molte persone è come se fossi io stesso “uno di famiglia”. I rapporti che mi legano a loro vanno oltre lo sport – commenta il capitano dopo la firma – . Ed ora pensiamo già alla prossima annata, ci saranno tantissimi traguardi da raggiungere. Sfido chiunque a non credere che gli stimoli siano sempre gli stessi, intatti come non mai: ho ancora moltissima fame di vittorie e di trofei. Voglio vincere ancora e sempre di più con questa squadra”.

Grazie Fulvio!

coliniSan Martino di Lupari (PD), 20 giugno 2014 – La società Luparense Calcio a 5 comunica di aver concordemente deciso con l’allenatore sig. Fulvio Colini di non rinnovare l’accordo biennale avente scadenza al 30.6.2014.

La decisione, consensuale, giunge al termine di un ciclo vincente di due anni durante i quali la società ha messo in bacheca 4 trofei, uno scudetto, una Coppa Italia e due Supercoppe italiane.

Il Presidente Stefano Zarattini e Fulvio Colini hanno festeggiato assieme nella serata di ieri, con una cena alla quale ha partecipato tutto lo staff tecnico, i grandissimi traguardi raggiunti in questo biennio, augurandosi reciprocamente le migliori fortune per il futuro.

Auguri al Vicepresidente più titolato d’Italia, buon compleanno Gianni!

IMG00151-20140618-0851Oggi 18 giugno 2014, Gianni Pegorin, titolare di Pettenon Cosmetics assieme al fratello Federico e Vicepresidente del club biancazzurro, compie 47 anni.

Buon compleanno, con gli auguri da parte di tutta la dirigenza, lo staff tecnico, i giocatori, il settore giovanile e naturalmente di tutto il popolo biancazzurro campione d’Italia.

Auguri Gianni!

La Regione Veneto in Europa con i Lupi

foto 1San Martino di Lupari (PD), 17 giugno 2014 – Si è svolto ieri sera a Treviso, un’incontro tra il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, e il Presidente della Luparense Calcio a 5 Stefano Zarattini.

Il numero uno del club biancazzurro ha festeggiato il titolo tricolore assieme al governatore del Veneto che si è complimentato per il risultato raggiunto dalla squadra poco meno di una settimana fa a Montesilvano con la conquista del 5° Scudetto posando con una maglia ufficiale della Luparense e un pallone Agla in un paio di scatti assieme al Presidente Zarattini che l’ha omaggiato con alcuni oggetti del merchandising della società.

Luca Zaia ha espresso la volontà di apporre nella maglia da gara ufficiale della prossima stagione della Luparense Calcio a 5 il logo della Regione Veneto vicino a quello societario, per esportare in Italia nella prossima Serie A, e soprattutto in tutta Europa, nella Uefa Futsal Cup – la compagine di San Martino di Lupari sarà l’unica formazione italiana a partecipare alla Champions League del calcio a 5 – il simbolo del Veneto.

Grande soddisfazione da parte del Presidente Zarattini: “L’incontro con Zaia mi ha dato grande carica. Il fatto che per espressa volontà del suo Presidente, la Regione Veneto voglia inserire il proprio marchio nella nostra divisa è per me motivo d’ orgoglio– afferma Zarattini – Assieme alla Regione vogliamo coinvolgere nella nuova avventura anche molti partner del territorio e non solo. Non ci siamo nascosti e abbiamo comunicato che siamo alla ricerca di un main sponsor. Bisogna essere ottimisti, perchè il nuovo corso è appena cominciato”.

Un nuovo sponsor principale per conquistare l’Europa e nuovi traguardi

San Martino di Lupari (PD), 15 giugno 2014 – Dopo il successo leggendario che è valso il quinto titolo tricolore, la Luparense calcio a 5 pensa al futuro e alla prossima stagione che potrebbe essere densa di impegni e di competizioni grazie anche al conseguimento della qualificazione alla Uefa Futsal Cup, la Champions League del calcio a 5.

La società biancazzurra è alla ricerca di un nuovo sponsor principale da affiancare a Luparense calcio a 5 ed inserire al centro delle maglie da gioco della prossima stagione. Ciò garantirà al nuovo marchio oltre alla possibilità di legare il proprio nome a quello della squadra più titolata d’Italia, un’ampia visibilità nel campionato di Serie A 2014-2015 e un importante impatto in Europa. La Luparense infatti, sarà l’unica rappresentante italiana nella Uefa Futsal Cup 2014-2015.

Il nuovo partner principale prenderà il posto di Alter Ego Italy, marchio legato al nome della squadra sin dal 2007, che resterà tra gli sponsor del club garantendo ancora sostegno e vicinanza per il raggiungimento degli obiettivi futuri. Si ringrazia in particolare la famiglia Pegorin che fino ad oggi negli anni ha sempre supportato la società, aiutandola a cogliere grandissimi successi e a salire per cinque volte sul tetto d’Italia.

La festa Scudetto, tra Montesilvano e San Martino di Lupari un solo grido: “I campioni dell’Italia siamo noi”

Gruppo5-1La cena presso l’hotel Promenade di Montesilvano, subito dopo il trionfo, e poi il ritorno casa a tarda notte, nella tana dei Lupi e la festa Scudetto di giovedì sera, alla pizzeria St. Marteen di San Martino di Lupari. La Luparense calcio a 5 è entrata di diritto nella storia del futsal italiano, e ha festeggiato con giocatori, tifosi, tesserati e simpatizzanti (indossavano tutti la maglia celebrativa, ndr) la conquista del 5° Scudetto.

Giovedì sera, il raduno era previsto al “San Marteen”, ritrovo storico dei sostenitori biancazzurri e dei giocatori per una cena conviviale dove è stata rialzata al cielo la Coppa che Honorio, 24 ore prima, al Pala Roma di Montesilvano, aveva quasi coccolato. Erano presenti i vertici societari, lo staff tecnico, il sindaco di San Martino di Lupari Gerry Boratto che ha riaccolto in città i campioni d’Italia e buona parte del settore giovanile.

La serata è trascorsa tra scherzi, cori, foto di rito, selfie con i supporters: più di 500 persone erano presenti. Alle 22.00 i maxischermi del locale hanno proiettato Brasile-Croazia primo match dei Mondiali di calcio 2014 che si svolgono nella nazione che ha dato i natali a molti giocatori biancazzurri. Tra il primo e il secondo tempo della partita sono state proiettate le immagini girate al termine di gara-5, ovvero la magica sfida contro l’Acqua&Sapone che ha incoronato i Lupi campioni d’Italia, anche per fare emozionare chi non era presente a Montesilvano o davanti ai computer per il live streaming.

CAMPIONI D’ITALIAAAAA PER LA QUINTA VOLTA!

scudetto2014-1ACQUA&SAPONE-ALTER EGO LUPARENSE 3-5 (0-2 p.t.) 

MARCATORI: 3’14″p.t. Canal (L), 19’39″p.t. Waltinho (L), 4’42″s.t. Waltinho (L),  6’18″s.t. Cuzzolino (A), 8’12″s.t. Cuzzolino (A), 11’36″s.t. aut. Taborda (A), 15’55″s.t. Canal (L), 17’13″s.t. Canal (L).

ACQUA&SAPONE: Mammarella, Chaguinha, Leitao, Cuzzolino, Calderolli; Egea, Zanchetta, Murilo (cap), Coco Schmitt, Di Matteo, Scordella, Montefalcone. All.: Bellarte.

ALTER EGO LUPARENSE: Putano, Nora, Honorio (cap), Canal, Taborda; Ercolessi, Follador, Caputo, Baron, Merlim, Waltinho, Morassi. All.: Colini.

ARBITRI: Malfer (Rovereto), Gelonese (Milano), Fratangeli (Frosinone). Crono: Di Padova (Termoli).

NOTE: Spettatori: 2200. Ammoniti: Merlim (L), Caputo (L), Scordella (A), Taborda (L). Espulso Scordella (A) al 14’50″s.t. per proteste, e Coco Schmitt (A) al 18’14″s.t. per tocco con il braccio.

Montesilvano (PE), 11 giugno 2014 – L’Alter Ego Luparense si laurea campione d’Italia per la quinta volta nella sua storia, conquistando il 13esimo titolo in Serie A, confermandosi la squadra più titolata d’Italia.
In un palasport infuocato, i Lupi avanzano 2-0 a fine primo tempo, segnano il 3-0 e subiscono un’incredibile rimonta dell’Acqua&Sapone. Ci vuole la stoffa della grande squadra per ritornare a segnare; l’Alter Ego lo fa grazie ad un Canal strepitoso (segnerà una tripletta) che fisserà il risultato finale sul 5-3. Quando suona la sirena i biancazzurri vanno ad abbracciare tutti i tifosi e lo staff, un centinaio di irriducibili che per amore verso i colori biancazzurri hanno viaggiato per la seconda volta in 3 giorni verso il Pala Roma di Montesilvano.  
Nella terza finale Scudetto consecutiva la Luparense si riconferma la società più titolata d’Italia nel futsal vincendo il 31esimo titolo, il quinto trionfo in 8 anni dopo quelli del 2007, 2008, 2009 e 2012: un record assoluto: per la prima volta vince un tricolore fuori casa. 
Questa sera il club biancazzurro nato nel 1996 a San Martino di Lupari (PD) fondato e presieduto da Stefano Zarattini, ha eguagliato dunque la Roma RCB che ha in bacheca altrettanti titoli tricolori.
Per l’Alter Ego Luparense è il quinto Scudetto, la squadra sgretola il fattore campo della serie 2013-2014, visto che l’Acqua&Sapone non perdeva tra le mura amiche dal 4 aprile dell’anno scorso.
Il successo biancazzurro è ancora più rilevante nell’anno che ha incoronato la Nazionale Italiana di futsal campione d’Europa, arricchita dai quattro giocatori che hanno partecipato alla spedizione in Belgio, diventati questa sera anche campioni d’Italia: Humberto Honorio, Alex Merlim, Marco Ercolessi e Davide Putano.
Record personali: Patrick Nora ed Humberto Honorio diventano i giocatori ad aver conquistato più scudetti in Italia: 5 a testa, Honorio con la stessa maglia, quella biancazzurra con la quale per la prima volta alza la coppa più importante da capitano.

CRONACA – Colini rinuncia last minute a Bertoni, una perdita grossa che si va a sommare alle non perfette condizioni di Merlim: l’universale resta ai box per un brutto colpo al torace patito in gara-4. In panchina ci va anche il Presidente per dare sostegno ai suoi ragazzi. L’inizio dei Lupi è pazzesco: la mentalità è quella giusta e si vede sin dalle prime palle-gol: costruiscono di più dei loro avversari Honorio e compagni; al 2′ si assiste al primo miracolo di Mammarella, ma i Lupi spingono e dopo lo scoccare del 3′ trovano già il vantaggio con un tiro chirurgico di Canal.  La pressione dell’Alter Ego è forte: Caputo per poco non beffa l’estremo difensore della Nazionale. Al 6′ si svegliano i nerazzurri: Murilo sfrutta un’indecisione, se ne va in velocità e con il suo tiro prende l’esterno della rete. La partita si fa nervosa, chi ne fa le spese sono i Lupi, che oltre alle ammonizioni patiscono al 7′ il fischio del 4° fallo. 
Colini ruota molto la sua panchina, e i Lupi dimostrano ancora una volta di rendersi pericolosi più dei loro avversari: al 14′ un contropiede con lo scambio rapido Canal-Honorio per poco non consente a Waltinho di raddoppiare, proprio subito dopo la forte rasoiata del capitano biancazzurro. Le accelerazioni di Canal creano scompiglio nella difesa di casa fino a quando al 17′ Caputo commette il 5° fallo e i Lupi tendono a rischiare il minimo indispensabile. Quando ci sono i varchi non si tirano però indietro e su una ripartenza, Honorio fa tutto, brucia in rapidità Chaguinha e serve Waltinho il quale a 20″ dalla sirena finalizza il 2-0 di piatto destro portando i Lupi sul doppio vantaggio al riposo.

Nella ripresa fioccano le emozioni: l’inizio è ancora una volta scintillante per la Luparense; Honorio e compagni continuano a creare occasioni e pungono ancora con Waltinho servito da Merlim: il pivot brasiliano con un diagonale supera Mammarella e mette il 3-0 al 4′.
Da qui in poi si spegne la luce: Bellarte dopo il tris dei Lupi mette istantaneamente Coco Schmitt portiere di movimento e la mossa paga con Cuzzolino, libero di spedire in rete, che segna subito la rete del 3-1. L’Alter Ego non riesce a fermare una squadra di casa trascinata dal pubblico, infatti all’8′ il lungo giro palla dei padroni di casa porta Coco Schmitt a creare la superiorità per Cuzzolino libero di siglare la sua doppietta personale. I nerazzurri sembrano infermabili: all’11’ arriva anche il pari con l’autogol sfortunato di Taborda, su tiro di Leitao: il 3-3 sembra fatale per i Lupi. E invece…la doccia gelata non scompone i Lupi. Inizia lo show di Mauro Canal e di tutta la squadra. Una reazione di cuore, carattere e classe. Nora al 17′ serve Canal che mette un altro tiro perfetto alle spalle di Mammarella.   
Lo stesso Canal intercetta palla e a 2′ dalla fine segna da distante il gol-Scudetto del 5-3. Tripletta personale per il vice capitano. I Lupi sono chiamati a gestire il vantaggio: Coco Schmitt si fa espellere per un tocco di mano così gli ultimi 2′ sono vissuti dall’Alter Ego con la superiorità numerica che li agevola. L’assalto finale dell’Acqua&Sapone non provoca pericoli. I Lupi sono campioni d’Italia per la quinta volta.

LE PAROLE DEL PRESIDENTE – Stefano Zarattini può esultare, diventa il Presidente più titolato d’Italia. “Questa sera è stata leggendaria. Ho avuto anche l’emozione di andare in panchina per la prima volta e di vincere. E’ lo scudetto di tutto lo staff, di tutti i dirigenti, grandi professionisti come reputo le persone che fanno parte di questo staff meraviglioso. Non si vince sempre con il budget e con i grandi campioni. Ci hanno dati per morti un sacco di volte e invece siamo qui a festeggiare il quinto scudetto”.  La dedica. “Penso sia doverosa verso mia mamma che ci ha sostenuti dal cielo e va anche a mia moglie, a casa ad esultare assieme ai miei figli. Ogni tanto la trascuro per questa mia incredile passione. Questa sera contro ogni pronostico e contro il tifo avverso di tante persone, abbiamo vinto ancora. Questa società ha qualcosa di speciale. Ringrazio i meravigliosi tifosi che si sono sorbiti 2000 chilometri in 2 giorni. Qualcuno non ci credeva, e invece loro sono tornati facendo enormi sacrifici, anche lavorativi, per esserci e tifare per noi”.