LUPARENSE CALCIO A 5-KAOS FUTSAL 7-3 (2-1 p.t.)MARCATORI: 6’43’’ p.t. Nora (L), 14’06’’ Taborda (L), 15’09’’ Vinicius (K), 3’13’’ s.t. Mauricio (L), 5’59’’ rig. Bertoni (K), 9’10’’ Merlim (L), 11’30’’ André (K), 11’55’’ Merlim (L), 19’07’’ Mauricio (L), 19’34’’ Waltinho (L).
LUPARENSE: Miarelli, Nora, Merlim, Taborda, Waltinho; Fabiano, Caverzan, Lo Giudice, Mauricio, Dalla Ca’, Restaino, Morassi. All.: Fernandez.
KAOS: Laion, Coco, Pedotti, Bertoni, Vinicius; Failla, Di Guida, André (cap), Espindola, Petriglieri, Kakà, Timm. All.: Capurso.
ARBITRI: Malfer (Rovereto), Cirillo (Rovereto), De Coppi (Conegliano). Crono: Bizzotto (Castelfranco Veneto).
NOTE: Spettatori: 800. Ammoniti: Kakà (K), Waltinho (L), Taborda (K). Espulsi: Espindola (K) al 9’30’’ p.t. per gioco violento, Miarelli (L) al 5’59’’ s.t. per gioco scorretto.
Il ritorno della Luparense nella propria tana coincide con una vittoria incredibile 7-3 sul Kaos Futsal che rimette in parità la serie (ora sull’1-1) e regala alla squadra biancazzurra la possibilità di giocarsi la finale scudetto in gara-3 (venerdì 22 alle 20.45) sempre al palasport di San Martino di Lupari. La serata è magica sin dall’inizio con l’impianto gremito in ogni ordine di posto: nel primo tempo Nora apre le marcature. Taborda raddoppia al 14′ ma un minuto dopo Vinicius accorcia. La ripresa è al cardiopalma, Mauricio fa il 3-1 poi però Miarelli viene cacciato col rosso per un’uscita su Coco: rigore e gol di Bertoni. Sembra tutto pendere in favore del Kaos prima delle magie di Merlim che spianano la strada verso gara-3. Mauricio e una rovesciata di Waltinho a 20″ dalla fine fanno esplodere il palasport. La Luparense agguanta l’unico risultato che le avrebbe permesso di restare in corsa in questa semifinale e ora può tornare a sognare.
LA CRONACA – Fernandez senza Giasson fa partire Miarelli, Nora, Merlim, Taborda e Waltinho. I Lupi iniziano in quarta, Nora, colpisce subito una traversa, dall’altra parte anche Espindola prende il legno. Al 7′ apre le marcature Nora, triangolazione Mauricio-Fabiano-Nora con quest’ultimo appostato sul secondo palo per l’1-0. Al’9′ del primo tempo uno degli episodi chiave: Espindola reagisce su Waltinho e si prende il rosso. I Lupi non sfruttano l’uomo in più pur attaccando mentre il momento buono ce l’ha il Kaos quando torna 5 contro 5 grazie alla botta di Pedotti che costringe Miarelli al miracolo. Al 14′ in un match dai ritmi altissimi, Taborda raddoppia su intuizione geniale di Nora ad inizio azione. Non passa un minuto che Vinicius accorcia le distanze. Al 18′ Fernandez per difendere i 5 falli schiera Mauricio di movimento. La Luparense spinge, non crea occasioni nitide ma non rischia di subire il tiro libero.
Il secondo tempo offre spettacolo ed emozioni sin dall’avvio: Mauricio al 3′ fa un finta su Vinicius e mette nel primo palo. Al 6′ altro episodio importante: Coco sfugge a Miarelli che lo stende e si prende il rosso. Il pubblico si infiamma, ma la Luparense deve fare a meno del suo portiere per il resto della partita; entra Morassi che deve fronteggiare Bertoni sul penalty conseguente. L’ex della partita segna il gol del 3-2. La Luparense non alza certo bandiera bianca (il pari darebbe il pass diretto al Kaos); dopo qualche minuto di sofferenza si riassesta e trova dai piedi di capitan Merlim una saetta micidiale quasi dalla metà campo sulla quale Laion nulla può (9′). Andrè prova a riportare sotto il Kaos ma lo stesso Merlim allo scadere dell’11’ con una girata e una finta ubriacante appena fuori dall’area trova la rete del 5-3 per il nuovo doppio vantaggio. Il Kaos con Coco di movimento si gioca tutto per colmare il gap nell’ultimo giro di lancette però Mauricio e, Waltinho con una rovesciata strappa applausi, fissano il punteggio finale 7-3. Per decidere chi andrà a fare compagnia al Pescara in finale servirà gara-3.
DICHIARAZIONI POST-PARTITA – Julio Fernandez, allenatore della Luparense, si gode il successo esaltando anche l’apporto del pubblico presente sugli spalti. “Ce la giocheremo in gara-3 contro una squadra che come abbiamo visto ogni volta che noi sbagliamo ti punisce. Se non miglioreremo su aspetti quali la concetrazione nei momenti topici e su alcune dinamiche di gioco credo non ci sia nientre da fare; ora arriva la stanchezza e le piccole cose faranno la differenza”. Il mister ringrazia la gente di San Martino di Lupari. “Questa sera abbiamo giocato in un palazzetto fantastico che ha meritato uno spettacolo del genere. Mi auguro che anche venerdì sia così, tutto pieno. Spero che la nostra tifoseria ci regali un nuova ondata di calore”.
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